Definito il «migliore amico dell’uomo», il cane è il primo animale che l’uomo abbia mai addomesticato. Si tratta di un animale intelligente e affettuoso che spesso diventa parte integrante della famiglia. E in quanto tale capita, a chi più a chi meno, di doverlo trasportare in auto da un luogo all’altro.
Ma come trasportare correttamente un cane in auto salvaguardandone la salute e tenendo in considerazione la protezione del tuo amico a quattro zampe mentre viaggi, anche per brevi tratti?
In questo articolo te lo spieghiamo.
Sanzioni per chi non trasporta correttamente i propri cani
Intanto è importante sottolineare che oltre a mettere a rischio la salute del tuo cane, il trasporto non sicuro dell’animale può mettere in pericolo anche te, gli altri automobilisti e può sottoporti a delle sanzioni e farti perdere punti sulla patente di guida. Secondo il codice stradale è necessario trasportare cani in auto in modo corretto e sicuro.
Infatti il rischio per il trasporto animali in auto per chi non segue le regole è di pagare una sanzione amministrativa pari ad una somma variante tra i 78 ed i 311 euro e la decurtazione di un punto dalla patente di guida.
Cosa dice la legge sul trasporto di animali in auto
L’articolo 169 del codice della strada “Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore” cita così:
è vietato il trasporto di animali in numero superiore ad uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. Viene consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore ad uno, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio della Direzione generale della M.C.T.C.
Pertanto dovremmo evitare che l’animale intralci chi sta guidando e che giri in macchina liberamente. Puoi trasportare un cane randagio o più cani domestici (c’è differenza per il codice della strada) se chiusi in gabbia o nell’apposito “contenitore” oppure se la tua auto è dotata di rete divisoria ma devi essere comunque autorizzato dalla motorizzazione.
È possibile trasportare due o più animali domestici seguendo una di queste due precise indicazioni:
-devono essere sistemati in apposite gabbie o contenitori,
-devono essere posizionati sui sedili posteriori di un’auto munita di rete divisoria.
3 modi per trasportare il cane in modo sicuro
Trasportino
Il modo migliore e più sicuro in assoluto per trasportare il tuo cane è il trasportino (o gabbietta o kennel). È particolarmente utile anche perché genera un effetto “tana” che limita la visione del paesaggio in movimento, causa di stato di agitazione che molti animali subiscono durante il trasporto. Anche se il tuo cane non è abituato e preparato all’uso di questo contenitore, puoi riuscire facilmente a farlo adattare a piccoli passi. Con il tempo imparerà che il trasportino è un luogo sicuro e protetto. Se scegli di ricorrere al cosiddetto trasportino ti suggeriamo di comprarne uno in plastica piuttosto che in ferro, per evitare che il tuo amico possa farsi male durante il viaggio. Fai inoltre attenzione a fissare il contenitore in modo stabile e sicuro per evitare lesioni in caso di incidente o eccessiva agitazione dell’animale durante il viaggio.
Cintura di sicurezza per cani
Ebbene sì, esistono le cinture di sicurezza per cani! Si tratta di un’imbragatura che si collega alla cintura di sicurezza e sembra essere un’altra soluzione nel caso tu non riesca proprio a vedere il tuo cane chiuso nel trasportino.
Rete divisoria
Un’altra comoda soluzione, e forse tra le più diffuse, è la rete divisoria. È un’ottima alternativa perché, oltre ad essere molto semplice da montare, crea uno spazio sicuro per il cane nel quale possa stare comodo e sentirsi libero di muoversi. Sicuramente è la soluzione migliore per chi è in possesso di cani di taglia grande.
Con qualche scrupolo in più, oltre alla presenza della rete divisoria, puoi assicurare il tuo amico fedele all’auto ricorrendo alla cintura di sicurezza dedicata.